Disporre gli Invitati ai Tavoli: Come fare?

Disporre gli Invitati ai Tavoli: Come fare?

Sembra facile disporre gli invitati ai tavoli, ma invece non lo è affatto! Ecco una guida su come mettere tutti al posto giusto nel giorno delle tue nozze

Durante l’organizzazione di un matrimonio sono tanti i dettagli a cui pensare e nessuno è trascurabile, nemmeno la disposizione degli invitati ai tavoli del banchetto nuziale. Un matrimonio ben riuscito è un matrimonio in cui tutti gli invitati sono stati bene e si sono divertiti. Una scelta sbagliata per quanto riguarda i posti a sedere in sala può causare tensioni, caos e disordine.

Per questo motivo, ti spiegheremo come disporre gli invitati ai tavoli, tenendo in considerazione anche il Galateo!

Disporre gli invitati ai tavoli: il tavolo d’onore sì o no?

Tutto parte dalla posizione degli sposi nella sala, dipende dal proprio gusto e dal tipo di cerimonia, informale e intima o formale. Nel primo caso, e se gli invitati sono meno di una quarantina, si può optare per un’unica tavolata per sposi, parenti e amici, rettangolare o a ferro di cavallo. Se scegli questa soluzione, gli sposi saranno al centro e gli invitati saranno felici di essere fisicamente più vicini e sentirsi parte attiva di quello che succede intorno a loro.

Ma se l’idea non ti piace, o se i tuoi invitati sono più di 40-50, la scelta migliore è quella dei tavoli separati dalle 8 alle 12 persone al massimomeglio se tondi per favorire le conversazioni.

Ma quando i tavoli sono separati, gli sposi dove si posizionano? Ovviamente, al centro della sala, visibili da tutti, al tavolo d’onore che può essere di due tipi:

  • Tavolo d’onore completo: questa opzione prevede la presenza dei testimoni e dei genitori degli sposi allo stesso tavolo di questi ultimi. Per assegnare i posti, in questo caso, bisogna seguire un vero e proprio galateo. La sposa avrà lo sposo alla sua sinistra, alla sua destra ci saranno il padre dello sposo, una testimone donna (e il suo eventuale partner), padre della sposa e un’altra testimone donna. Alla sinistra dello sposo, invece, si troveranno la madre della sposa, un testimone uomo (sempre con eventuale partner), la madre dello sposo e un altro testimone. Come puoi notare, è importante l’alternanza uomo-donna finché è possibile.
  • Tavolo d’onore di coppia: è riservato esclusivamente agli sposi ed è la scelta più raccomandabile poiché, di solito, questi ultimi si alzano spesso per raggiungere amici e parenti ad altri tavoli. Inoltre, se da soli, gli sposi possono avere la propria intimità e la posizione “isolata” della coppia incoraggia gli invitati a fare capolino al vostro tavolo per un brindisi con gli sposi, senza l’imbarazzo di interrompere le conversazioni di genitori e testimoni. Il tavolo di coppia, infine, è anche un vantaggio per i fotografi che riusciranno a catturare i vostri momenti più teneri della giornata.

Se gli sposi optano per un tavolo d’onore di coppia, gli invitati più importanti siederanno in tavoli molto vicini. I genitori della sposa, ad esempio secondo il galateo, presiederanno un tavolo per uno, fungendo da “padroni di casa”.

La madre della sposa sarà al tavolo vicino al padre dello sposo, i testimoni e i nonni della sposa. Il padre, invece, sarà al tavolo con la madre dello sposo, altri testimoni e i nonni dello sposo.

Se i genitori dello sposo e della sposa sono divorziati e non sono in buoni rapporti, saranno in tavoli separati con le rispettive, ed eventuali, nuove famiglie. In alternativa, gli sposi possono decidere di dividere il tavolo d’onore con i testimoni.

Come disporre gli invitati ai tavoli: consigli utili

La disposizione perfetta è quella dove tutti sono a proprio agio. La scelta dei posti a tavola sembra semplice, ma non lo è. Gli sposi devono soprattutto fare molta attenzione a equilibri e simpatie tra gli ospiti, evitando ogni occasione di attrito.

Evita situazioni imbarazzanti mettendo allo stesso tavolo persone che hanno litigato o ex. Soprattutto, cerca di evitare tristissime tavolate di single (è un matrimonio non un’agenzia per cuori solitari), e tavoli formati da persone che non si conoscono.

Forma, piuttosto, tavoli misti composti da uomini e da donne, in coppia o single, e fai attenzione nel mettere allo stesso tavolo i più timidi con i più spigliati. Gli uni compenseranno gli altri.

Non dimenticare poi i più giovani e i bambini, per loro ci sono alcune soluzioni, che sarebbe meglio discutere prima con i loro genitori. La scelta migliore è quella di raggruppare tutti i bambini ad un solo tavolo, intrattenuti da un bravo animatore professionista. Questa soluzione, oltre a farli divertire e a rendere la sala meno caotica, aiuterà anche il lavoro dello staff del ristorante, poiché di solito i bambini hanno anche un menù diverso.

Un’altra soluzione è quella di mettere vicini i tavoli delle famiglie con bambini, in questo modo i piccoli saranno vicino ai propri genitori, ma avranno la possibilità di giocare e distrarsi con gli altri e le mamme faranno a turno per controllarli.

Se la missione ti sembra troppo ardua, ecco alcuni consigli per riuscire a trovare il modo di disporre gli invitati ai tavoli in modo perfetto:

  • Comincia a pensare almeno un mese prima della cerimonia alla disposizione: a così poco tempo dalle nozze, gli indecisi avranno comunicato la loro presenza e avrai ancora parecchio tempo per organizzare i posti a sedere.
  • Non comunicare a nessuno la scelta dei posti: i tuoi invitati potrebbero richiederti un cambio di posto e dovrai inevitabilmente ascoltare loro preferenze. Alla fine nessuno sarà contento e tu sarai stressatissima.
  • Rispetta le fasce d’età per quanto possibile: favorire la comunicazione è la regola d’oro. Se gli invitati hanno età simili avranno più argomenti su cui confrontarsi.
  • Non dividere coppie e famiglie: mai dividere le coppie e le famiglie. Fatti consigliare dai genitori per disporre al meglio zii, cugini e parenti della loro età. Sapranno indirizzarvi con più precisione.
  • Evita che gli invitati stiano seduti per oltre due ore: coinvolgi gli invitati in balli e giochi.
  • Tieni lontani gli anziani dal caos: abbi un occhio di riguardo per gli ospiti più anziani. Tienili lontani dalla musica e preferisci mettere i più giovani vicino alla pista da ballo.
  • Lascia qualche posto libero: non si sa mai, qualche indeciso potrebbe presentarsi all’ultimo minuto e non deve trovarti impreparata.
  • Non unire, dividi: per decidere i posti pensa prima a chi non vuoi che sia troppo vicino.
  • Rispetta l’alternanza uomo-donna: lo vuole il Galateo!

Una volta che hai, faticosamente, deciso la posizione dei commensali di tutti i tavoli, fai in modo che questi ultimi non debbano fare la caccia al tesoro per trovare il proprio posto.

Organizza dei Tableau de Mariage chiari e fantasiosi da mettere all’ingresso della sala con tutti i nomi e cognomi degli ospiti. Secondo le regole del galateo maggiore è il grado d’importanza degli invitati e minore sarà la distanza dagli sposi.

Dai ad ogni tavolo un nome secondo un tema: titoli di canzoni, città del mondo, nomi di fiori e chi più ne ha più ne metta. Per non sbagliare, infine, puoi anche fare in modo che siano gli invitati a decidere liberamente dove sedersi, in caso, però, fai in modo che i più anziani abbiano già dei tavoli prefissati per non trovarsi in difficoltà.

Continua con:  Come organizzare le nozze: lista delle cose da fare

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